Conosci Claun Flip?
Tutto ebbe inizio, quando un bel giorno il nostro direttivo ci comunicò la possibilità di partecipare ad un corso di magia tenuto da un “certo” claun Flip. La notizia non era di quelle che passano inosservate e subito tra i claun presero vita discussioni su quali trucchi conosceva tizio e quali sempronio, a seguire, fioccarono le adesioni, vecchietti e giovani non vedevano l’ora di imparare qualche nuovo trucco, chissà forse avremmo finalmente imparato come si faceva ad incollare una persona dopo averla segata a metà, sicuramente la nostra neo presidente Smailix si sarebbe prestata all’esperimento…Ma ciò che tutti si chiedevano, era, ma chi è questo Claun Flip?
Arrivò finalmente il giorno del corso, noi tutti attendavamo impazienti di conoscere questo Flip, arrivati nella sede del corso, vedemmo varcare la soglia da uno strano personaggio, capelli rossi, clavette in mano ed un tatuaggio nel braccio con Wendy insieme ai suoi fratellini e Peter Pan, doveva essere sicuramente Flip.
Prendemmo posto, e la partenza fu di quelle a razzo, dalle sue mani continuavano a comparire oggetti di tutti i tipi, dalle palline alle carte da gioco, persino un anello poi donato alla nostra claun Maciste. Terminati gli oggetti dalle mani, iniziarono a fuoriuscire carte da gioco dalla sua bocca, insomma davvero uno strano personaggio questo Flip, ma chi è veramente Flip.
Durante la cena in pizzeria, lo abbiamo visto all’opera muovendosi con disinvoltura fra i tavoli dei clienti divenuti senza rendersene conto, parte integrante delle sue magie. Anche alcuni di noi Claun si sono visto protagonisti della serata, da quelli che facevano “leggiadri” la ruota attorno al giardino, a quelli che usciti con lo scopettino del bagno in quella pizzeria forse non vi potranno più tornare…
Due giornate meravigliose quelle trascorse insieme, dove la magia ha preso vita in mezzo a noi rivelandosi in tutta la sua bellezza.
Un fiume in piena questo Flip, un pozzo di magica energia dal quale attingere a piene mani, e vi basteranno pochi secondi insieme a lui per capirlo. Forse una volta avrete sentito dire: “quello è un ragazzo d’oro?” Ebbene, in questi due giorni, tutti noi ne abbiamo conosciuto uno vero.
Perché quando riesci nella stessa giornata a ridere crepa pelle e subito dopo commuoverti per i racconti ascoltati, comprendi il significato delle sue parole quanto ci spiega che apparteniamo ad un’associazione che non si chiama “Viviamo in Positivo quando prestiamo servizio”, perché Vivere in Positivo vale sempre, nella quotidianità di tutti i giorni, se poi ti chiami Flip e mentre fai la spesa il tuo cavolfiore fluttua da solo nel carrello oppure quando il controllore del bus chiedendoti il biglietto lo vedo comparire da sotto il suo cappello, beh, forse se ci crediamo un pochino, la magia esiste per davvero.
Appuntamento al prossimo corso di magia quindi, e nel frattempo tutti ad esercitarsi con carte magiche e scimmiette da ammaestrare, e se nel frattempo vedrete all’orizzonte uno strano personaggio fra le nuvole appeso a mille palloncini colorati, quello sarà sicuramente Flip.
